Le tue gengive sono arrossate? Gonfie? Sanguinano spontaneamente o durante l’igiene domiciliare? Hai alitosi? Mobilità dei denti, affollamento o diradamento verificatosi in tempi “brevi”? Ascessi frequenti? Se rispondi di sì a una o più di queste domande, potresti essere affetto da parodontite, una volta chiamata piorrea. Questa è una patologia cronica che colpisce i tessuti di sostegno del dente: gengiva, osso, legamento parodontale.

La parodontite ha un andamento progressivo e se non curata può portare alla perdita dei denti senza necessariamente sentire dolore, ma può essere arrestata con una terapia appropriata e controlli che permettono all’igienista di valutare il grado di igiene domiciliare del paziente, che collaborerà in tal modo a tenere sotto controllo la malattia. Si perché placca e tartaro sono i fattori scatenanti di questa patologia, che è multifattoriale e colpisce individui suscettibili per patrimonio genetico o perché diabetici , fumatori, ma che non si palesa in bocche pulite. Ecco perché il paziente affetto da parodontite deve dopo una terapia iniziale che prevede un’igiene sopra e sotto-gengivale molto meticolosa, per questo fatta da mani esperte, essere educato a un’igiene domiciliare molto curata che potrà decretare il successo della terapia.

Paradontite
Parodontite

Tutto ciò va tenuto sotto controllo nel tempo così da garantire il sostegno l’intervento pronto dell’operatore quando la suscettibilità o un calo dell’attenzione del paziente permettono alla malattia di ripresentarsi. Numerosi studi hanno provato correlazioni pericolose tra parodontite e malattie cardiovascolari, polmonari e complicanze ostetriche.
In diverse realtà ospedaliere è previsto che il paziente prima di sottoporsi a interventi chirurgici riguardanti cuore e polmoni abbia la bocca risanata dalla malattia parodontale per evitare complicanze. Quando di tutto ciò non te ne si parla, provvedi tu! Difendi la tua salute!

Se sei in gravidanza , non tenerti lontana dallo studio dentistico pensando di andarci dopo perché hai sentito dire che è pericoloso, potrebbe essere troppo tardi per la tua salute e per quella del tuo bambino!